Spagnolo, la lingua che ci unisce

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di Marìa Gabriela Echeverrìa Serpi

[/vc_column_text][thb_gap height=”25″][vc_column_text]Da nove anni si riunisce ininterrottamente, in un clima amichevole e informale, il Gruppo di lettura e conversazioni in spagnolo dell’ACDMAE. E’ composto da persone di madre lingua spagnola, ma anche da socie italiane o di diversa cittadinanza.  Un gruppo internazionale, quindi, ma con un comune denominatore: leggere e parlare in spagnolo, una lingua che è la seconda più utilizzata nelle comunicazioni planetarie e una delle sei lingue ufficiali delle Nazioni Unite.

A ogni riunione mensile, una volontaria del gruppo presenta un libro, parlando della storia e dell’autore che l’ha scritta. Dopo questa introduzione, ognuna esprime le sue impressioni. Ed è proprio lo scambio di opinioni il momento chiave in un gruppo di lettura, il suo valore aggiunto. Tra di noi c’è, infatti, chi vive stabilmente a Roma, chi in passato ha vissuto in paesi di lingua spagnola e chi proviene da paesi ispanofoni. Partecipano alle nostre attività anche socie che ancora girano il mondo per mestiere, ma che ritornano periodicamente a Roma. Queste persone si reintegrano nel gruppo durante il loro soggiorno romano e poi, quando ripartono per l’estero, ci seguono via e-mail da dove si trovano, proponendo il titolo di un libro oppure commentando a distanza le nostre letture. Per questa ragione la nostra “mailing list” è lunga e non cessa mai di allungarsi!

Il Gruppo di lettura e conversazioni in spagnolo è quindi molto dinamico, internazionale e al tempo stesso molto coeso perché grazie alla conoscenza della lingua e della cultura spagnola siamo diventate amiche!

Coordinato dalla sua fondatrice, María Gabriela Echeverría Serpi, si è consolidato nel tempo cementandosi con l’entusiasmo delle sue componenti, motivate da una passione comune: approfondire la conoscenza della ricca  letteratura in  lingua spagnola che vanta un bacino di oltre venti paesi nel mondo da cui attingere. La scelta, insomma, non manca mai e quindi cerchiamo sempre di scegliere i libri alternando tra quelli spagnoli e ispanoamericani.

La nostra ultima riunione dell’anno si terrà martedì 11 dicembre e in quest’occasione commenteremo insieme La mujer habitada, della nota scrittrice nicaraguense Gioconda Belli. Approfitto tuttavia di questo spazio per anticipare sin d’ora il nostro programma del primo semestre 2019.

Di seguito i libri che proporremo mese per mese:
Gennaio: Corazόn tan blanco, Javier Marías, (Spagna).
Febbraio:  El cuarto de atrás, Carmen Martín Gaite, (Spagna).
Marzo:  El sueño de los héroes, Adolfo Bioy Casares, (Argentina).
Aprile: Soldados de Salamina, Javier Cercas, (Spagna).
Maggio: La tregua, Mario Benedetti, (Uruguay).

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Marìa Gabriela Echeverrìa Serpi

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Nata in Costa Rica, laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali in Belgio, funzionario diplomatico per il suo Paese e poi consorte, mamma e ora persino nonna! Appassionata di musica e letteratura, è contagiosa: ha fondato ben tre gruppi di lettura a Roma e Caracas. Canta con grande passione nel coro dell’ACDMAE.

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