Oltre i libri. Ecco perché il Book Club torna in calendario
Confrontarsi su un libro, sui sentimenti e sulle sensazioni che la lettura ci ha trasmesso per creare nuove occasioni di contatto con socie e soci, lontani e vicini, o approfondire relazioni già intrecciate nel tempo. È questo il nostro obiettivo nonché la ragione che ha spinto ACDMAE a rilanciare, dopo una breve interruzione, il Gruppo di Lettura in italiano.
Il libro, questo prezioso strumento, è stato utilizzato come una sorta di farmaco durante la pandemia e dopo, sulla scia della geniale intuizione di Elena Molini, titolare e ideatrice della “Piccola Farmacia Letteraria” di Firenze: un’accogliente libreria dove chiunque può farsi del bene e “curarsi” leggendo un buon libro. In realtà innumerevoli saggi, nel corso dei secoli, hanno effettivamente tentato di avvalorare, su basi dottrinali o empiriche, il nesso tra il raggiungimento del benessere psicofisico e la soddisfazione di piccoli piaceri elementari come leggere. Senza citare le più recenti ricerche neuro scientifiche che dimostrano la validità delle arti, lettura inclusa, nel migliorare il benessere delle persone crediamo fermamente che la lettura, specie quando è un’esperienza condivisa, ci permetta di affrontare stilisticamente ed emotivamente i piccoli tormenti della vita quotidiana oggi amplificati dalla solitudine dell’era Covid, dando spazio a una partecipazione che fino a poco tempo fa ci sembrava lontana. Quasi irraggiungibile.
Il programma di letture proposto quest’anno, in particolare, affronterà un unico tema a prima vista scontato e forse melenso ma che, in realtà, comprende un’inaspettata varietà di significati in ambito filosofico, religioso, artistico, e personale. Il tema è l’AMORE, una dimensione imprescindibile dell’esistenza.
Attraverso la lettura cercheremo di scrutare il genere umano alle prese con questo sentimento, le sensazioni che provoca che siano di semplice affetto oppure che si manifestino attraverso una dedizione profonda destinata a un Dio, a una persona o perché no a un’idea.
Per l’antica filosofia greca l’Amore aveva tre classificazioni: Eros l’Amore Carnale, Philos quello fraterno, Agape quello spirituale.
Oggi sono le relazioni che l’individuo intrattiene col proprio ambiente a determinare una sorta di classificazione dell’Amore.
Pur nella consapevolezza che una sterile suddivisione non sarà mai completa e non potrà certamente spiegare un tale sentimento, possiamo con sicurezza affermare che ciò che accomuna le varie forme di amore è la totalità e l’intensità che lo distingue dalla maggior parte degli altri stati emotivi.
E se un “amante” della letteratura volesse unirsi al nostro gruppo …
- L’AMORE RECIPROCO- Audrey Niffenegger, “La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo”
- L’AMORE TRAGICO – Madeline Miller, “La canzone di Achille”
- L’AMORE PASSIONALE – Irene Nemiroski, “Due”
- L’AMORE IDEALIZZATO – David Grossman, “Che tu sia per me il coltello”
- L’AMORE IMPOSSIBLE – Ritanna Armeni, “Di questo amore non si deve sapere”
- L’AMORE IN TARDA ETA’ – Kent Aruf, “Le nostre anime di notte”
- L’AMORE TIRANNO – Roddy Doyle, “La donna che sbatteva nelle porte” (non in formato kindle)
- L’AMORE FILIALE – Lionel Shriver, “Dobbiamo parlare di Kevin” (non in formato kindle)
Aspettando il nostro prossimo appuntamento, a tutti Buona Lettura!
Federica Bartolini Giungi
Laureata in Scienze Politiche, si specializza nell’insegnamento dell’italiano (L2) conseguendo un Master all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Dopo varie esperienze nelle istituzioni UE e all’UNHCR in Camerun, sceglie di insegnare la lingua italiana agli stranieri, in Italia e all’estero, nella convinzione che l’integrazione non possa prescindere dalla conoscenza linguistica. Dopo quattro anni a Bucarest, a fianco del marito Ambasciatore in Romania, e’ rientrata a Roma e fa parte del Direttivo ACDMAE con la carica di consigliera responsabile del Gruppo Affari Sociali e dell’organizzazione dell’International Film Club. Occuparsi del Gruppo i Lettura e Conversazione in italiano rimane una parte importate della sua partecipazione all’ACDMAE sin dal 2015.