Alla (ri)scoperta di una Roma vivace più che mai

di Paola Petraccia Greco

Dopo un anno e mezzo di Pandemia, e l’incubo di nuove varianti che tuttora incombe, abbiamo sentito anche noi il bisogno di “andare oltre” e dare il nostro piccolo contributo, in una città finalmente viva, allegra ed ospitale,  alla ripresa di un settore direttamente collegato a quello turistico, che è cruciale per il futuro del nostro Paese.

Anche il nostro Gruppo, infatti, è riuscito a superare l’emergenza e l’ha dimostrato a settembre, con il consueto incontro di presentazione dei nuovi programmi. Tradizionalmente si teneva a Villa Madama, dimora prestigiosa e suggestiva che ci ha accolto in tutti questi anni, ma che è tuttora in ristrutturazione.

Grazie all’amica Stefania Mattiolo, quest’anno è stata la Presidenza del Consiglio dei Ministri a ospitare, in via del tutto straordinaria, le socie e i soci di ACDMAE nello splendido “Casino del Bel Respiro”. La villa storica, d’ispirazione palladiana che sorge all’interno del parco di villa Pamphilj, è stata la cornice ideale per celebrare insieme l’inizio del nostro anno sociale e presentare il ricco programma culturale per l’anno 2021/2022. Complici le temperature quasi estive e la piacevole giornata soleggiata, ci siamo intrattenute più del previsto nei magnifici giardini della Villa da cui si gode una vista mozzafiato sulla Cupola di S. Pietro. Particolarmente interessante la visita dei fastosi interni di quella che fu una residenza nobiliare di “campagna” dove operarono alcuni dei maggiori artisti di fine ‘600 e ‘700.

Un altro storico parco romano ha fatto da sfondo al nostro secondo incontro che si è tenuto a Villa Borghese, in un clima di grande spensieratezza e convivialità: ad accompagnarci, in sella ad una bici, è stata l’impeccabile Simona Fanini, archeologa poliglotta e con un incredibile amore per l’arte e le bellezze della Capitale. Con lei, che ci accompagnerà anche in altre visite in programma, abbiamo approfittato di una bellissima giornata ottobrina per visitare i luoghi più suggestivi del Parco, un vero museo a cielo aperto per il valore delle opere monumentali che vi ospita.

Il nostro terzo appuntamento, il mese scorso, si è tenuto al Vittoriano a ridosso delle celebrazioni per il Centenario della tumulazione del Milite Ignoto all’altare della Patria, avvenuta il 4 novembre del 1921. Accolti dal direttore Carmine Pinto e accompagnati dal vicedirettore del Museo del Risorgimento, Marco Pizzo e dal direttore del sacrario delle Bandiere delle FF.AA, il colonnello Giampaolo Marin, abbiamo potuto visitare il maestoso Vittoriano, che troneggia su piazza Venezia,  e dal 1921 custodisce il feretro-simbolo di tutte le vittime della prima guerra mondiale. Tutt’oggi il monumento incarna il sacrificio del cittadino in armi per la salvezza della Nazione, ammonendo i posteri affinché non si ripeta mai più un tale strazio di vite umane.

L’entusiasmo dei soci che hanno partecipato a questi primi incontri in programma non è che la conferma di un bisogno generalizzato di andare oltre la Pandemia e riconquistare una “normalità” fatta di visite collettive, di scoperte e di conversazioni reali. Una “normalità” che a Roma non può che essere raggiunta attraverso la Cultura e la Bellezza.

Paola Petraccia Greco

Romana e laureata in Giurisprudenza all’Università La Sapienza, segretario del Consiglio Direttivo di ACDMAE 2021/2022 Mamma di Ludovica e Alessandro, ha vissuto con la famiglia a Belgrado, Bangkok, Parigi e Vienna. 

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