Apertura e continuità, le chiavi del nostro successo

di Marìa Gabriela Echeverrìa Serpi

La fine dell’anno sociale si avvicina ma il nostro Gruppo guarda al futuro: la prossima stagione di letture!

Abbiamo di recente scelto i libri per gli incontri che organizzeremo da settembre, cercando sempre di mantenere una giusta rappresentazione geografica dei paesi dove lo spagnolo è lingua ufficiale. Certamente la Spagna resta il nostro maggior “fornitore” dato che sono quelli più facilmente reperibili in Europa. Per la prima volta, la scelta finale è stata il risultato di un vero e proprio processo democratico: le proposte fatte da alcune delle partecipanti del gruppo hanno portato a un elenco che poi è stato sottoposto al voto. Siamo così arrivate a stilare una lista finale composta dai dieci libri con maggior gradimento. Tra questi, quattro di autori spagnoli e sei di autori ispano-americani provenienti da Messico, Argentina, Colombia, Perú, Cile e Venezuela.

Nel frattempo continuano le nostre letture mensili e i nostri incontri che si svolgono sempre in uno spirito di collaborazione reciproca ed amicizia. Anche la nostra motivazione è alta perché sappiamo che i gruppi di lettura creano legami forti, che durano nel tempo. Recentemente infatti abbiamo scambiato saluti e qualche fotografia con gruppi di lettura di altre città, come Washington DC e Caracas.

Il gruppo di Washington frequentato durante la mia permanenza nella Capitale statunitense dal 2001 al 2005, fu per me una fonte d’ispirazione. Quando accompagnai mio marito a Caracas, io stessa ne fondai uno, nel 2011. Al giorno d’oggi, dopo otto anni di attività, questo gruppo di lettura continua a riunirsi ed è più vivo e affiatato che mai. È composto da membri della comunità italo-venezuelana di quella città. Persone che, grazie alla lettura in comune, hanno sviluppato amicizie solide e partecipano assiduamente alle riunioni, che lì diventano anche motivo di evasione e distrazione in un ambiente diventato purtroppo molto difficile.

Negli anni ho anche constatato che se la lettura in gruppo richiede continuità, al tempo stesso i gruppi di lettura devono essere molto aperti al “transito” dei loro partecipanti: c’è chi entra e c’è chi scende, come in un autobus in viaggio attraverso paesi e…i libri! Il gruppo, infatti, deve essere e comportarsi come uno spazio aperto. Accanto ad alcuni partecipanti, che sono di passaggio, c’è un nucleo di “fedelissimi”, che è sempre presente e assicura continuità al gruppo. Secondo la mia esperienza, è questa la caratteristica costante che mantiene vivo un gruppo di lettura, e ho potuto constatarla nei gruppi di Washington DC, Roma e Caracas.

In fondo, la vita è proprio così…un gruppo di lettura.

Elenco Libri 2019-2020

Marìa Gabriela Echeverrìa Serpi